01.06.2022
Newsletter Nr. 1 / 2022
Download Newsletter Nr. 1 / 2022.pdfSempre più persone sono affette da disturbi cognitivi. Non tutti vogliono conoscere la causa della dimenticanza, delle limitazioni del linguaggio o dei disturbi dell’orientamento. Da un lato, questo può essere causato dalla malattia, per una mancanza di consapevolezza dei propri limiti, dall’altro, per la convinzione che non si può fare nulla perché non esiste ancora una cura.
Sempre più persone sono affette da disturbi cognitivi.
01.06.2022
Linee guida per la diagnosi della demenza
A causa delle molte possibili cause di declino cognitivo, cambiamento di personalità, perdita di memoria e disturbo da deficit di attenzione, la diagnosi è un processo complesso.
01.06.2022
Nuove tecnologie e metodi nella diagnostica
Nuove tecnologie e metodi nella diagnostica promettono risultati più veloci e precisi.
01.06.2022
Guardare il cervello al lavoro
In una scansione PET, il paziente viene iniettato con speciali marcatori radioattivi che - come nel caso della demenza - si attaccano alle caratteristiche placche di beta-amiloide nel cervello. La beta-amiloide è una proteina tossica che si forma nel cervello sano in una reazione biochimica dalla proteina precursore dell’amiloide e che viene anche scomposta di nuovo.
01.06.2022
Il cervello a colpo d’occhio
L’imaging con il NeuroLF sarà più economico e più conveniente per i pazienti in futuro, dice Positrigo
01.06.2022
Rapporto Mondiale Alzheimer 2021 – Un viaggio attraverso una diagnosi di demenza
Paola Barbarino, CEO di Alzheimer’s Disease International (ADI) esprime preoccupazione per le conseguenze della disinformazione su internet e dei relativi falsi trattamenti auto-prescritti per le persone con problemi di memoria che evitano di cercare chiarimenti per vergogna.
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